Alla vigilia della gara contro il Picerno in casa Foggia ha presentato il match il tecnico Antonio Gentile. Ecco le sue parole raccolte da foggiagol.it

"Dopo l’esonero di un allenatore, l’atmosfera non è mai semplice. Quando sono arrivato ho trovato un gruppo con il morale basso, a causa delle sei sconfitte consecutive, ma la squadra si sta allenando bene ed è desiderosa di  lasciarsi alle spalle i momenti difficili. C’è voglia di fare bene, c’è positività nell’aria e credo che le tossine dei giorni scorsi siano state smaltite. Lavoro per il Foggia da anni. Non sarò l’eroe di questa situazione: ciò che è stato costruito risale ad agosto. Amo questi colori e per questo non mi sono tirato indietro. Non sento un peso eccessivo sulle spalle: sto cercando solo di dare il massimo, come i ragazzi, che hanno una grande voglia di riscatto. Ognuno deve difendere qualcosa. Se un giocatore non sente più propria questa maglia, è arrivato il momento di attaccarsi a qualunque motivazione pur di raggiungere il nostro obiettivo. Nessuno vuole perdere. Queste ore di vigilia sono cariche di tensione, ma anche di stimoli. Ho chiesto a tutti di stringersi intorno alla squadra. Serve anche solo un abbraccio per dare forza a questi ragazzi, che stanno vivendo un momento complicato. Sto cercando di trasformare la rabbia che provo in energia positiva da trasmettere al gruppo. Cambierò qualcosa. Ho avuto poco tempo, ma stiamo studiando alternative tattiche. Le scelte saranno mie e cercheremo soluzioni fino all’ultimo minuto. Abbiamo qualche problema di formazione: sono indisponibili Mazzocco, infortunato, Kiyine, influenzato, Silvestro squalificato e Vezzoni, che si è infortunato in settimana. Rientra però Tascone dopo la squalifica. Non ho vissuto lo spogliatoio dall’interno, ma è chiaro che qualcosa è successo. Come succede a volte anche alle squadre più forti, può subentrare la paura. Ma ora non c’è più tempo per rimpianti: chi scenderà in campo dovrà tirare fuori gli attributi. Non dobbiamo guardare ai risultati degli altri. Dobbiamo pensare solo a noi stessi e fare una grande partita contro una squadra forte come il Picerno, che non ha mai cambiato filosofia di gioco. Il nostro destino è nelle nostre mani. Domani il Foggia si giocherà tutto: serviranno cuore, testa e coraggio per chiudere la stagione regolare nel miglior modo possibile”.

Sezione: Foggia / Data: Sab 26 aprile 2025 alle 15:53
Autore: Daniele Luongo
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